La prima vicepresidente donna degli Usa Kamala Harris, figlia di mamma indiana e di un uomo di colore è il simbolo di una nuova America
È lei la donna del momento, la prima vicepresidente donna degli Stati Uniti d’America. Kamala Harris, cinquantasei anni, senatrice della California, è stata fortemente voluta da Joe Biden che l’ha scelta fra dodici donne preparatissime. Ma la Harris, probabilmente per le sue origini multiculturali, era l’unica a rappresentare una svolta epocale. Oggi è già un simbolo di luce e di speranza per tutte le donne e non solo.
Per il suo primo discorso da vice president-elect a Wilmington, in North Carolina, si è presentata vestita di bianco, colore simbolo delle suffragette, e ha pronunciato una frase destinata a restare nella storia: <Sono la prima, ma non sarà l’ultima!>. Poi rivolgendosi alle giovanissime ha detto: < Ogni bambina, ragazza, che stasera ci guarda vede che questo è un paese pieno di possibilità.>.
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Biografia di Kamala Harris, la donna del momento
Figlia di madre indiana e padre jamaicano, dopo la separazione dei genitori, si trasferisce con la mamma e la sorella in Canada. La madre, attivista politica, è una scienziata che lavora come ricercatrice. E proprio da sua madre eredita la grinta e la voglia di emergere, ma soprattutto il desiderio di aiutare i più deboli a farsi strada nella vita. “Mia madre, donna single dopo il divorzio, aveva capito che doveva crescere le sue due bambine come donne di colore negli Stati Uniti dove era stata accolta”, ha scritto la Harris nella sua biografia The Truth We Hold. “Era determinata a fare in modo che noi ci sentissimo sicure e orgogliose della nostra identità di donne nere”.
Così le sue origini metà indiane e metà giamaicane diventano un punto di forza, qualcosa da mostrare con fierezza al mondo.
Dopo essere tornata in America e aver conseguito due lauree, nel 2003 diventa la prima donna, la prima non bianca, procuratrice distrettuale a San Francisco. La scalata gerarchica prosegue e viene eletta procuratrice generale della California, carica che manterrà fino al 2017. Da procuratrice, si batte per arginare il problema della dispersione scolastica, tra le cause della criminalità giovanile. A novembre del 2016 diventa la prima statunitense di origine asiatica a essere eletta al Senato.
“Ora comincia il lavoro duro, essenziale per salvare le vite, eliminare il razzismo sistemico, affrontare la crisi climatica e far guarire l’anima di questa nazione”., ha dichiarato Kamala Harris cosciente che la sua non è una semplice carica, ma una missione per cambiare il mondo.
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