Dopo l’evento che Sony ha lanciato in settimana – il PS5 Showcase – i giocatori di tutto il mondo sanno finalmente data e prezzo della nuova Playstation 5. Si prospetta così l’ennesima gara contro Microsoft
La nuova Playstation 5 uscirà in Italia il 19 novembre al prezzo di 499 euro per la versione dotata di lettore Ultra HD Blu-ray, e 399 per la Digital Edition che ne è sprovvista. Si tratta di una strategia non distante da quanto proposto già da Microsoft, che aveva già pubblicizzato la nuova Xbox Series X sempre al costo di 499 euro, accompagnata da una “sorella minore”, la Xbox Series S, all digital e dal prezzo più contenuto: 299 euro. Sia la nuova console Sony che quella di Microsoft daranno inizio alla cosiddetta “next gen”, cioè la nuova generazione di console, che come di consueto si caratterizzerà per innovazioni e possibilità tecniche superiori a quella precedente.
Oltre alle due importanti informazioni di data e prezzo, alcuni trailer hanno anticipato la pubblicazione di diversi giochi più o meno attesi, per stuzzicare la fantasia dei giocatori: dal gioco di ruolo a tema Harry Potter, “Hogwarts Legacy” al gioco di Spider Man Miles Morales, dal nuovo episodio della celebre saga di Final Fantasy all’atteso remake di Demon’s Souls, uno dei giochi più acclamati degli ultimi vent’anni.
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Non solo Playstation 5: la strategia di Microsoft
Qualche critica si è mossa verso la relativa limitatezza di titoli in esclusiva, cioè disponibili solo per Playstation, che da sempre rappresentano il grande asso nella manica di Sony. E così forse non sarà così scontato, nei mesi a venire, lo strapotere di Playstation. La concorrente diretta, Microsoft, punta infatti su una strategia di marketing trasversale, non tanto incentrata sulle console, quanto sul servizio d’abbonamento Gamepass, una sorta di “Netflix per i videogame” che al costo di 10 euro mensili, mette a disposizione dell’utente un vasto catalogo di titoli, alcuni dei quali già al loro lancio sul mercato.
La sfida si giocherà dunque tra il la fama di Playstation e la sua affidabilità in termini di giochi esclusivi, e la grande offerta del GamePass Microsoft, mentre il terzo incomodo, la Nintendo, segue ormai strategie che esulano da questo grande passo tecnologico del 2020 . Sarà comunque una sfida diversa rispetto agli anni precedenti, che farà capire anche se il pubblico è ormai orientato più al servizio che alla macchina fisica anche nel settore dei giochi, dopo aver dimostrato tale tendenza per quanto riguarda musica e cinema.
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