Tipicamente molisane, e solitamente rivisitate in Abruzzo, le pallottine cacio e uova traggono la loro storia dal mondo dei pastori, dei contadini e degli allevatori di bestiame.
Venivano, e qualche volta ancora oggi, vengono prodotte con il formaggio stagionato oppure semi stagionato di capra della dispensa di questi ultimi, che, avendo a disposizione anche le uova, le univano al formaggio grattugiato per creare delle polpette (oggi vengono fatte anche con aggiunta di patate e/o pane raffermo e inumidito, ma solo in alcune di quelle zone montane).
Queste polpette venivano tuffate in abbondante salsa di pomodoro aromatizzata con cipolla, basilico e prezzemolo. In un’altra versione invece venivano fatte a forma di nocciola e messe nel brodo, scaldando così le fredde serate invernali oppure le quelle freschissime estive nelle zone di montagna.
I vari usi delle pallottine cacio e uova
Il patto d’amore che le ha portate da me è stato l’incontro dei miei genitori circa 40 anni fa. Le pallottine cacio e uova hanno così viaggiato sulla nostra Penisola e si sono mischiate anche alla cucina campana o meglio napoletana.
Con le pallottine cacio e uova si possono riempire i peperoni estivi a corno, non quelli giganti, avendo però cura di non riempirli fino all’orlo perché questo impasto cresce di volume in cottura.
Si possono inoltre preparare le cozze ripiene con un semplice sughetto di pomodoro, aglio, olio, peperoncino e prezzemolo, riempiendo le cozze con questo impasto (preparato con il grana in questo caso) e chiudendo le cozze per poi immergerle nel pomodoro.
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La ricetta delle pallottine cacio e uova
Il brodino della nonna con la pastina semi di mela e arricchito con le pallottine cacio e uova è un piatto semplice e ricco allo stesso tempo che mi ricorda tantissimo la mia infanzia sui monti.
Nelle sere d’estate ci si copriva con un golfino di lana perché faceva freddo e mia nonna mi preparava questo brodo. Sapori d’altri tempi!
Ingredienti
- 3 pomodorini
- 1 rametto di prezzemolo
- Mezza cipolla
- 170 gr di formaggio semi stagionato di capra e parmigiano (si può usare anche soltanto il parmigiano)
- 1 uovo
- Pastina semi di mela (a piacere)
- 1 filo d’olio
- Un pizzico di sale
Procedimento
Mettiamo a bollire in un pentolino dell’acqua con tre pomodorini tagliati a metà, la mezza cipolla e il rametto di prezzemolo: facciamo bollire per mezz’ora circa.
Intanto prepariamo le pallottine: grattugiamo circa 170 gr di formaggio semi stagionato di capra e un po’ di parmigiano: uniamo un uovo intero e lavoriamo il tutto come faremmo per l’impasto delle polpette quindi morbido ma non troppo e non secco.
Formiamo le pallottine piccole come una nocciola. Caliamole nel brodino e facciamole bollire per 15 minuti, aggiungiamo la pastina di semi di mela, un filo d’olio evo e un pizzico di sale. Gustiamo le nostre pallottine cacio e uova.
Articolo a cura di Michela Angioletti