Conte e sei ministri si “dichiarano disponibili per fornire ai magistrati gli elementi utili per completare l’iter procedimentale” 

In seguito alle denunce partite da “soggetti terzi provenienti da varie parti d’Italia” Conte e i sei ministri Di Maio, Bonafede Lamorgese, Speranza, Guerini e Gualtieri sono stati indagati sulla gestione dell’emergenza sanitaria del Covid dei mesi scorsi. La Procura di Roma ha dunque chiesto l’archiviazione al tribunale dei ministri perché “ritiene le notizie di testo infondate e dunque da archiviare”. Conte e sei ministri si “dichiarano disponibili per fornire ai magistrati gli elementi utili per completare l’iter procedimentale“. La notifica che hanno ricevuto il presidente Giuseppe Conte e i sei ministri è attinente a un avviso ex art. 6, comma 2, legge cost. n. 1/1989 da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma.
Non si conoscono ancora i dettagli delle denunce ma riguardano gli articoli del codice penale sulla pena in concorso, epidemia, delitti colposi contro la salute pubblica e omicidio colposo, abuso d’ufficio, attentato contro la costituzione dello Stato, attentati contro i diritti politici del cittadino.